“Papa Francesco, almeno tu fai giustizia” Appello delle vittime dei preti pedofili

ITALIA
La Repubblica – Inchieste

[con video]

MILANO – “Papa Francesco ascolta anche noi”. È questa la richiesta contenuta nel video-messaggio che Rete L’Abuso, l’associazione italiana in difesa delle vittime di pedofilia nella Chiesa Cattolica, ha consegnato a Papa Francesco poche ore fa in Vaticano. In questo video parlano alcune delle vittime di abusi sessuali emersi negli ultimi anni, tra cui il caso recentissimo di Giada, la ragazza diciottenne di Portocannone in provincia di Campobasso che dopo aver denunciato il suo parroco si è ritrovata contro gli abitanti del suo paese che la accusano di essersi inventata tutto.

A chiudere il videomessaggio sono otto vittime dell’Istituto per Sordomuti Provolo di Verona, gravissimo caso esploso nel 2009 dopo un’inchiesta dell’Espresso e che ebbe molta risonanza anche all’estero. Si parlò di oltre 25 religiosi coinvolti e più di cento vittime abusate dalla metà degli anni ’50 fino alla metà degli anni ’90. Venne anche istituita una commissione d’inchiesta vaticana che confermò gli abusi, ma per la legge italiana quasi tutti i reati erano ormai prescritti e le vittime non sono mai state risarcite. “Non vogliamo sfidare nessuno”, spiega Francesco Zanardi portavoce di Rete L’Abuso “ma abbiamo voluto far parlare le vittime, alcune giovanissime, perché si raccontasse la verità su di loro: nessuno le ha ascoltate, nessuno le ha risarcite sono state lasciate sole. I media amano questo nuovo Papa noi gli chiedano: Perché non ci ascolti?”

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