Gli scandali nella Diocesi di Cagliari: pedofilia e lettere anonime

ITALIA
Casteddu Online

[The scandals in the Diocese of Cagliari: Pedophilia and anonymous letters]

Autore: Redazione Casteddu Online il 01/09/2016

Negli scandali che hanno sconvolto, di recente, la Diocesi di Cagliari ormai il “menù” quotidiano propone di tutto: indagini canoniche, procedimenti giudiziari (don Luca Pretta, ex parroco di Gesico), avvisi di garanzia (don Marco Lai, parroco di sant’Eulalia), arresti (don Pascal Manca, ex parroco di Villamar, oggi in libertà e in attesa dell’udienza preliminare dopo la chiusura delle indagini), appartenenza alla massoneria (don Giancarlo Dessì, ex parroco di Villamar e Mandas), rinvio a giudizio (don Massimiliano Pusceddu, ex parroco di Decimoputzu) e così via. Una lunga Via Crucis dove anche il Cireneo avrebbe seri problemi a portare la croce, vista l’entità delle accuse mosse nei confronti di alcuni sacerdoti della Diocesi cagliaritana. Nell’elenco delle stazioni della via dolorosa è importante soffermarsi su una in particolare: il ruolo delle lettere anonime e dei corvi nella vicenda della pedofilia.

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