Il Vaticano contro la nostra inchiesta «Sono notizie indegne e meschine»

CITTA’ DEL VATICANO
L’Espresso

[Vaticano, è battaglia per il tesoro]

[Father Lombardi criticizes the investigation of the power struggles among the cardinals near Bergoglio. “The passage of confidential documents is illegal.”]

Padre Lombardi critica aspramente l’inchiesta di copertina sulle lotte per il potere tra i cardinali vicini a Bergoglio. «Il passaggio di documenti riservati è illegale». L’Espresso ha rivelato anche le spese pazze dell’australiano Pell, tra cui voli in business e abiti su misura da 2.500 euro: «L’articolo è un attacco personale». Ma non vengono smentiti i fatti raccontati

DI EMILIANO FITTIPALDI
27 febbraio 2015

La Santa Sede non ha gradito l’inchiesta di copertina “Santa Romana Spesa” pubblicata da “L’Espresso” questa settimana, dove si raccontano le lotte per il potere tra i cardinali nominati al vertice della gerarchia ecclesiastica da papa Francesco. Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, non ha infatti smentito una sola riga dell’inchiesta, ma è passato direttamente all’invettiva. «Gli articoli de “l’Espresso” sono indegni e meschini» ha detto a Radio Vaticana «Il passaggio di documenti riservati alla stampa per finalità polemiche o per alimentare contrapposizioni non è nuovo, ma è sempre da condannare decisamente, ed è illegale».

Il portavoce declassa le lotte fratricide da noi documentate tra la fazione capeggiata dal cardinale australiano George Pell (capo della nuova e potente Segreteria del Vaticano) e il gruppo guidato dal segretario di Stato Pietro Parolin a semplici battibecchi: «Il fatto che argomenti complessi dal punto di vista economico o giuridico siano stati o siano oggetto di discussione o di punti di vista diversi è da considerare normale».

Infine, Lombardi definisce l’altro articolo sulle spese pazze di Pell «un attacco personale, da considerare indegno e meschino».

Note: This is an Abuse Tracker excerpt. Click the title to view the full text of the original article. If the original article is no longer available, see our News Archive.