Morto in Vaticano ex vescovo Wesolowski. Era accusato di pedofilia

CITTA’ DEL VATICANO
Corriere della Sera

È morto in Vaticano l’ex arcivescovo polacco Jozef Wesolowski, che era sotto processo per atti di pedofilia commessi a Santo Domingo, dove era nunzio apostolico, e detenzione di materiale pedopornografico. Il processo all’ex presule era stato sospeso lo scorso 11 luglio a seguito di un malore che lo costrinse ad un ricovero in terapia intensiva. L’ex nunzio della Repubblica dominicana, nel 2014 era stato rimosso per volontà di papa Francesco ed era anche stato il primo cittadino alla sbarra per abusi su minori nello Stato della Città del Vaticano.

Il comunicato della Santa Sede

La notizia della morte di Wesolowski è stata confermata dalla Santa Sede. «Alle prime ore di venerdì mattina – afferma un comunicato della sala stampa vaticana – è stato trovato defunto nella sua abitazione in Vaticano Jozef Wesolowski. Subito intervenuta l’autorità vaticana per i primi accertamenti, i quali indicano che la morte è dovuta a cause naturali. Il Promotore di Giustizia ha ordinato un’autopsia, che sarà effettuata oggi stesso e i cui risultati saranno comunicati appena possibile. Il Santo Padre è stato doverosamente informato di tutto».

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