Vaticano, fermato un monsignore: festini gay e droga al Palazzo dell’ex Sant’Uffizio

ROMA
Il Fatto Quotidiano

[ TheVatican gay partying and drugs at a palace of the former Holy Office.]

Il segretario di un importante cardinale colto in flagrante dalla Gendarmeria della Santa sede e spedito a disintossicarsi nel riserbo più assoluto. La lussuosa auto con targa d’Oltretevere lo avrebbe protetto dai controlli della polizia italiana. Il religioso era in predicato di diventare vescovo, ma la nomina è stata fermata. Papa Francesco furioso

di Francesco Antonio Grana | 28 giugno 2017

Un festino gay a base di droga. È quello che hanno scoperto gli uomini della Gendarmeria vaticana in un blitz all’interno di un appartamento nel Palazzo dell’ex Sant’Uffizio. Proprio lì dove per un quarto di secolo l’allora cardinale Joseph Ratzinger ha svolto il suo incarico di prefetto della Congregazione per la dottrina della fede prima di essere eletto Papa. L’inquilino dell’appartamento, stando a quanto raccontano in Vaticano, è un monsignore che svolge le mansioni di segretario di un importante porporato a capo di un dicastero della Curia romana.

Note: This is an Abuse Tracker excerpt. Click the title to view the full text of the original article. If the original article is no longer available, see our News Archive.