ROME (ITALY)
Il Giornale
November 13, 2017
By Alice Venturelli
[Note: See also the original half-hour TV report (in Italian).]
[Google translation: “They abused me in the Vatican. Harassment even during Mass”
An ex-cleric told the Hyenas sexual abuse suffered in the San Pio X presidency, in the Vatican
A Le Iene inquiry conducted by Gaetano Pecoraro and aired last night on Italy 1 showed new evidence about the vicissitudes of sexual abuse in the Vatican .
Some former young seminarians and clergymen of Pope Francis have reported sexual violence at the premises of the San Pio X presenter, just near Piazza San Pietro. A young Polish, Kamil, told that a teenager had decided to go to the Vatican and enter the seminar.
Kamil has become so witness to years of repeated violence against the sage roommate by a young seminary little bigger than them, who today became a priest. “I was scared, and so I was clumsy as I saw that rape, because he was the seminarian whom the rector trusted more. Then I decided to tell everything to our spiritual father because he was kept in the secret. He decided to investigate on behalf and eventually he was removed from his job and moved to 600 km away. ”
According to Kamil, the alleged aggressor, he had a position of power within the seminary and also of St. Peter’s Basilica: “He was not a normal seminarist because he enjoyed the rector ‘s best confidence . He was the one who chose what I was doing, what did he do my friend and so on.”]
Un ex chierichetto ha raccontato alle Iene gli abusi sessuali subìte all’interno della sede del preseminario San Pio X, in Vaticano
Un’inchiesta de Le Iene condotta da Gaetano Pecoraro e andata in onda ieri sera su Italia 1 ha mostrato nuove testimonianze sulla vicenda degli abusi sessuali in Vaticano.
“Cacciato per aver denunciato”
Monsignor Radice: “Tutte falsità”
Alcuni ex giovani seminaristi e chierichetti di Papa Francesco hanno raccontato le violenze sessuali subìte all’interno della sede del preseminario San Pio X, proprio vicino a piazza San Pietro. Un giovane polacco, Kamil, ha raccontato che ancora adolescente aveva deciso di recarsi in Vaticano ed entrare nel preseminario.
Kamil è diventato così testimone di anni di ripetute violenze ai danni del sio compagno di stanza da parte di un giovane seminarista poco più grande di loro, diventato oggi sacerdote.”Avevo paura e quindi restavo impietrito mentre vedevo quello stupro, anche perché lui era il seminarista di cui il rettore si fidava di più. Poi decisi di dire tutto al nostro padre spirituale, perché è tenuto al segreto. Lui decise di fare indagini per conto proprio e alla fine fu rimosso dal suo incarico e trasferito a 600 km di distanza”.
Secondo Kamil, il presunto aggressore, aveva una posizione di potere all’interno del seminario e anche della basilica di San Pietro: “Non era un normale seminarista perché godeva della massima fiducia del rettore. Era lui che sceglieva cosa facevo io, cosa faceva il mio amico e così via”.
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